mercoledì 22 aprile 2009

C'è crisi, c'è grande crisi (precisazione /2)

Scorfano mi odierà perché non solo gli ho fatto andare di traverso la cena di ieri, ma mi ripeto anche oggi.
Rammentate che vi ho raccontato che Citigroup ha fatto un botto di utili perché il mercato pensa che sia a rischio di fallimento?
Bene: non so se c'entri il principio di conservazione dell'energia o qualcosa sull'entropia: sta di fatto che tutte le medaglie hanno due facce.

Morgan Stanley ha presentato una trimestrale che riporta perdite per 177 milioni di dollari. Perdite dovute al fatto che il suo rischio di insolvenza è diminuito. E forse la diminuzione è dovuta al fatto che l'anno scorso aveva avuto un utile di un miliardo di dollari dovuto al fatto che il suo rischio di insolvenza era aumentato?
(potete anche leggere questo Krugman intitolato: Alice in financeland)

3 commenti:

  1. Facci lei, professore.
    Del resto non avevi scritto qualcosa a proposito dei voti dati per la preparazione e di quelli dati invece per il miglioramento della preparazione? Non lo ritrovo.

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  2. Sì, smentisco. Lo scorfano non è capace di odiare, e ancora riesce a digerire le sue povere cene. Certo, fa un po' fatica sulla finanza, ma prova a migliorare.

    (Il post sui progressi nella preparazione credo possa essere questo: ma era un po' critico, non del tutto, su questa impostazione. Comunque capisco il tuo discorso e non ci sono possibili obiezioni.)

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Potete scrivere tutto quel che vi pare, e io son libero di cancellare gli insulti e le cose scritte per pura provocazione gratuita.
So che è una rottura la procedura di verifica, ma quando provo a rimuoverla, entro un paio d'ore comincia lo spam, scusate.