giovedì 24 settembre 2009

Lost in communication

No, non ci sono solo i traduttori di West Wing a meritare cento frustate e una bella strofinata di sale grosso sulle ferite.
Anche chi ha scritto questo comunicato stampa dimostra di non aver fatto il liceo sul lago d'Iseo, o perlomeno di non averlo fatto con il professore che ho in mente io il quale, ne sono certo, gli avrebbe fatto fare per punizione la traversata a nuoto dalla sponda bergamasca a quella bresciana, una gelida mattina d'inizio febbraio.
“XXXXXXXX Collection - afferma Mario Rossi, promotore del progetto - si configura come centro polifunzionale con attività eterogenee, un progetto innovativo, di grande portata e di elevata qualificazione per chi vorrà farne parte attivamente. Un luogo dove la cultura trascina fashion, retail, strutture congressuali e direzionali di livello qualitativo. Tutto in una condivisione all'insegna della filosofia - made in Italy. Non solo boutique, marchi, ma luogo di aggregazione e scambio per promuovere operazioni di business tra operatori di settore italiani ed europei e le controparti attive e qualificate provenienti principalmente dal bacino geografico di Russia, Medio Oriente, Asia e Oceania. Un luogo per sfilate, eventi fashion. L’identità del progetto, nonché i suoi elementi costitutivi sono quindi i fattori di distinguo che permettono a XXXXXXXXX Collections di caratterizzarsi e di essere un progetto in linea con i tempi e le necessità dei nostri imprenditori.”

1 commento:

  1. Quando leggo cose del genere, mi viene sempre in mente quella che nel Pippo Chennedi Show faceva: "Ambient! Ambient!".

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Potete scrivere tutto quel che vi pare, e io son libero di cancellare gli insulti e le cose scritte per pura provocazione gratuita.
So che è una rottura la procedura di verifica, ma quando provo a rimuoverla, entro un paio d'ore comincia lo spam, scusate.