lunedì 9 novembre 2009

Piccole amarezze

Ricevo una mail:
La Dott.ssa XXXXX YYYYY è una collega del Legale e mi ha consigliato di rivolgermi a Lei per avere un ulteriore conferma al fatto che non ci fossero situazioni di contenzioso o di crediti non performing sulla controparte.
Le sarei grata se mi potesse dare un feedback in merito.
Pochi minuti dopo, ricevo da tutt'altra persona un'altra mail:
Ciao Marco,
in relazione all'oggetto dovresti farmi avere - entro il giorno 11 c.m. - un'aggiornamento sulle seguenti sofferenze: [...]

7 commenti:

  1. Gli apostrofi come le rondini, d'altronde è stagione.

    RispondiElimina
  2. Scusa ma come parla questa gente?
    Non performing, feedback....
    Io dico che ce la meritiamo, la crisi :)

    RispondiElimina
  3. Grande amarezza: e io non m'ero nemmeno accorta degli orrori apostrofici, prima di leggere Zu. Groan.

    RispondiElimina
  4. @ipazia consolati: nemmeno io (ma sono appena rientrato tutto sudato, non sembra ma a quest'ora fa caldo pedalare)

    RispondiElimina
  5. Pensa che io oggi, pavido, ho preso il metrò. Ritornerò in BikeMi, e poi pezzo a piedi.

    RispondiElimina
  6. ...abbiate pietà di chi vive quotidianamente in un contesto in cui pare le la frase sia (più) significativa se farcita di parole mezzoinglesi (forwardare, mandatorio, sharato, ...); ora immaginate la caratura umana delle persone che si esprimono così, fatto? Bene, avrete capito da dove deriva buona parte dei miei problemi gastrointestinali.

    RispondiElimina

Potete scrivere tutto quel che vi pare, e io son libero di cancellare gli insulti e le cose scritte per pura provocazione gratuita.
So che è una rottura la procedura di verifica, ma quando provo a rimuoverla, entro un paio d'ore comincia lo spam, scusate.