Spettabile
Confederazione Generale Italiana del Lavoro
fax n. 06.XXXXXX
e p.c. Onorevole Autorità Garante per la protezione dei dati personali
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Richiesta di accesso ai dati ex art. 7 D.Lgs. 196/2003
Egregi signori,
questa mattina, mentre godevo degli ultimi istanti di sonno prima di affrontare una giornata di duro lavoro, sono stato ridestato da un SMS recapitato sul mio terminale telefonico, apparentemente riveniente da "CGILnews" e recante il seguente testo: «2 Giugno per la Costituzione Manifestazione Nazionale ore 14 Porta Venezia a Milano con CGIL ACLI ANPI ARCI e altre associazioni, conclude G.Epifani.»
Ben potete immaginare lo stato d'ansia nel quale ora mi trovo: dovrò ricevere altrettanti messaggi anche da Acli, Anpi, Arci e, soprattutto, quante diavolo saranno quelle "altre associazioni"? E ciascuna di esse si sentirà legittimata a notiziarmi della sua presenza alla manifestazione, o forse tra di voi avete raggiunto un accordo per spartirvi le utenze nazionali, e assicurare che al povero titolare di un'utenza telefonica mobile siano rimestati i cabasisi una e una sola volta?
Più in generale, mi piacerebbe chiedere a quel sedicente comunicatore, che ha avuto la brillante idea di inviare il messaggio, quanto segue: A) pensa davvero egli che io, iscritto da quasi vent'anni alla CGIL, abbia difficoltà a rammentare che il 2 giugno si celebra la festa della Repubblica? B) crede davvero che un iscritto al sindacato non sappia che in tale occasione si svolgerà a Milano la manifestazione nazionale? C) crede egli che, qualora io, vivendo nella più abbruttente ignoranza, non fossi già a conoscenza dei due fatti sopra indicati, me ne potrebbe lontanamente fregare qualche cosa dei medesimi?
E, soprattutto: D) crede inoltre egli che qualunque anima candida abbia il diritto di svegliare un lavoratore nel pieno del suo sonno per comunicargli la prima bagattella che egli ritenga di una qual certa importanza? Perché se così fosse, allora vi intimo di comunicarmi subito i numeri personali del Segretario Generale Epifani e di tutti i componenti della segreteria. Dacché, vedete, tra poco il mio figliuolo riceverà la pagella, e i suoi voti sono per me così importanti che sento il bisogno, e il diritto, di comunicarli via SMS a tutta la Direzione del sindacato. Meglio se di notte.
Ma non credo che accondiscenderete a questa mia richiesta. E allora ai sensi dell'art. 7 D.Lgs. 196/2003 vi intimo di comunicarmi in forma intelligibile se nei vostri archivi siano presenti dati personali che mi riguardano, e in particolare se sia presente il mio numero di cellulare XXXXXXX. Ai sensi del comma 3 del medesimo articolo vi intimo di procedere senza indugio alla cancellazione del medesimo numero telefonico da qualunque base di dati, e in forza del comma 4 vi notifico formalmente la mia opposizione a qualunque ulteriore trattamento di tale dato.
Vi comunico inoltre che qualora in un futuro sia pur lontano dovessi ricevere sul mio cellulare un qualsiasi messaggio riveniente dalla Vostra organizzazione e che non abbia io preventivamente ed espressamente richiesto, avvierò presso l'Autorità Garante per la riservatezza dei dati personali il procedimento di reclamo previsto dagli artt. 142 ss. D.Lgs. 196/2003.
Distinti saluti.
First of all, sono incazzatissima perché, pur iscritta alla CGIL, non mi ha avvertito nessuno ;)
RispondiEliminaSe sei iscritto alla CGIL è ovvio che nei loro (nostri?) archivi siano presenti dati personali che ti riguardano; se non sei tu che hai fornito il numero, potresti rincarare la dose richiedendo anche come sono venuti a conoscenza dello stesso per poter inviare analoga comunicazione al soggetto che gliel'ha fornito (si chiama "pepe al culo").
In ogni caso, io, quando dormo, spengo il cellulare :))
Io il cellulare non lo posso spegnere quando dormo: ed è per questo che ogni qual volta viene utilizzato per cose che non ho richiesto, e mi risveglia, scrivo al Garante.
RispondiEliminaSe ciascun italiano si arrogasse il diritto di spedire un messaggino a tutti per comunicare una cosa importante, una sola volta nella vita, riceverei un messaggino al minuto.
E non lo voglio: perciò faccio prevenzione.
Se dai il tuo 730 al CAF CGIL sottoscrivi, quasi senza accorgertene, il consenso ad usare il tuo cell. Stacci attento il prossimo anno, se hai già presentato il 730. Almeno, il mio caso è questo.
RispondiEliminaNo, non lo do al CAF CGIL. E comunque altro è il consenso a chiamarti per dirti se c'è qualcosa che non quadra, altro mandarti messaggini "pubblicitari"
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