Non lo so, che rapporti ci sono. La logica fa sospettare che ci sia qualcosa di poco pulito, che riguarda lei o il padre o la madre, dato che il premier si è contraddetto o ha svicolato quando gli sono state poste delle domande precise.
Idem dicasi per il padre della fanciulla: una sfinge, che non appare una figura limpida atteso che tutti gli hanno fatto il vuoto intorno.
Tra ieri e oggi, poi, è nato un gran can-can dato che Gilioli ha fatto notare che dalle cache di Google è sparita ogni traccia del blog che teneva la ragazza, il che tuttavia non mi sembra aggiunga un notevole elemento di sospetto, dato che Google stessa dichiara che la rimozione dei contenuti ha luogo, di regola, entro 3-5 giorni lavorativi; e da quel fatidico giorno della festa ne sono passati molti ma molti di più.
E' doveroso, secondo me, che il premier chiarisca la vicenda: perché non solo la moglie di Cesare, ma soprattutto Cesare stesso deve essere al di sopra di ogni sospetto: e questo è un punto.
Mi chiedo però -e non è una domanda retorica: cerco davvero una risposta- se tutta questa insistenza nel chiedere giustificazioni e sollevare sospetti non possa finire per mitridatizzare l'opinione pubblica.
Immaginiamo che tra qualche settimana Berlusconi dica: "Sì, mi sono fatto la Noemi, e allora?". Oppure "Sì, mi sono fatto la mamma della Noemi, e allora?"
Non è che a quel punto, di fronte all'ammissione del fatto compiuto (che, rammentiamo, non è reato, dato che qui siamo in Italia e non negli USA), il popolo italiano, o almeno la metà del popolo italiano che lo vota e vede in lui un modello, tirerebbe un sospiro di solievo e direbbe "finalmente: basta con queste cazzate e pensiamo alle cose serie"? Mentre, nel frattempo, sono passati in secondo piano: il terremoto in Abruzzo, la crisi economica, l'evasione fiscale, l'imminente DPEF, le nomine RAI e la riforma dell'assetto radiotelevisivo, e persino un po' il processo Mills.
Un blogger, e amico, scrive che è giusto insistere sul punto dei rapporti con il Signor Letizia, perché "la democrazia è prima di tutto, purtroppo, ricerca e mantenimento del consenso: e io ho l’impressione che il consenso del premier si possa sgretolare più per questa storia che per la sentenza del processo Mills."
Io credo che sia giusto insistere perchè Berlusconi chiarisca la sua posizione, come era giusto insistere con Nixon ai tempi del Watergate.
Quello di cui non sono certo, è che oltre che giusto, insistere sia anche utile per chi preferirebbe che l'Italia fosse governata da altri.
insisto. poiche' l'avevo detto da subito: al capone lo si era messo detto NON perche' fosse mafioso ma perche' aveva evaso le tasse. Idem per il berli. bisogna stabilire che abbia 'frequentato' assiduamente la stagista (tanto per non far mancar nulla al c.v. della signorina)quando ella era minorenne (certo so che ci sono attenuanti essendo stata ella consenziente). e stabilire soprattutto che non sta bene (sbrocca in continuazione, una sclerata dietro l'altra, lo sguardo vitreo, la ripetizione compulsiva delle stesse frasi, ce n'e' ce n'e')come afferma la sua ex moglie. che pare anche preoccupata per lui. lui continuera' a NON rispondere alle domande ovvio e continuera' a sclerare. ma appunto bisogna farlo sclerare tutti i giorni. sempre. dargli fastidio. finche' non esplodera' veramente
RispondiEliminaTu sai che io penso che sia utile. E insisto che non mi pare che sia la ragazza la chiave della vicenda, ma piuttosto il padre. Le domande, secondo me, vano fatte su quello. Che forse lì ci scappa pure il reato flagrante.
RispondiEliminautile probabilmente no, anzi.
RispondiEliminacomunque il punto non è che Google abbia o no la cache (non ce l'ha per nessun dominio sotto bdm.it). È che se guardi ad esempio archive.org ci sono tante pagine di bdm.it, ad esempio http://web.archive.org/web/20080111093203/http://www.bdm.it/Talete , ma non quella di noemilabella.
Intendiamoci: magari non è stata archiviata perché non aveva link esterni: guardando http://web.archive.org/web/*/www.bdm.it/portal3.php non la vedo mai tra le pagine. Però la cosa è strana comunque.
@lapiccolacuoca: Berlusconi non è Spock :-)
RispondiEliminaBe', è una strategia che ha funzionato anche nel nuovo Star Trek, quella dello scleraggio.
RispondiEliminaPer la minorenne, però, non è che si tratti di attenuanti: è proprio che non è vietato andare a letto con le minorenni, neppure se si hanno settant'anni.
@scorfano: lo so, che tu pensi che sia giusto E utile: io su quest'ultimo non ne sono tanto certo, è solo questa la differenza.
RispondiEliminaAnche perché, mi chiedo, se veramente ci fosse qualcosa di grave con il padre, e poi il PresConsMin una volta messo alle strette dicesse che si è limitato a scoparsi la figlia, con che forza poi si potrebbero chiedere spiegazioni ulteriori?
E poi, a pelle, questa è storia di mussa: a Villa Madama si è portato la figlia, mica il padre. Ripeto, io non lo so, cosa sia successo: ma se fossi obbligato a scommettere scommetterei sulla satiriasi più che sulla corruttela.
@.mau.:
RispondiEliminaal mio ego non ha giovato vedere che http://web.archive.org/web/*/nonsoabbastanza.blogspot.com/* non contiene nulla.
Dovrò andare nuovamente a bere smodatamente :-(((
@.mau.: flick o flock?
RispondiEliminalo so. purtroppo non è spock. ma bisogna continuare a infastidirlo. continuare a dire che NON sta facendo il bene comune. che dice a noi di vergognarci ma lui non si vergogna di niente. Non di corrompere. Non di intrallazzare. Non di smazzettare. Non di promettere. Non di mentire. poi che NON scopi (il suo problema è il sesso, come Hitler) le veline, le minorenni, le stagiste diventa un nostro problema politico perché come diceva giustamente Leonardo c'è lo smaltimento della gnocca. E' un nostro problema avere un ministro che gliel'ha data (anche virtualmente). quindi bisogna farlo sbroccare ogni giorno. farlo diventare isterico. bisogna continuare a rompergli i coglioni. finché si stancherà e dal fascismo mediatico passerà al fascismo. quello che abbiamo studiato tutti. e dopo vediamo.
RispondiEliminaTi vedo bella serena e tranquilla! Com'è il tempo, laggiù ;-)
RispondiEliminacaro infatti sono tranquillissima e serena. qui il tempo caldo caldo. ma si sta bene. berli: bisogna rompere i coglioni. mettersi li' e fargli le domande inevase, ogni volta che ti risponde sbavando urlante vergognatevi ridergli in faccia. e calmissimi rispondergli non si faccia partire l'embolo e via cosi'. il vero problema sono i nostri giornalisti. patetici.
RispondiEliminaEcco il video della bella Loglady Loon,
RispondiEliminala velina ventiseienne che chiama Berlusconi «papi».
«Per me Silvio è un secondo papà: mi telefona e lo raggiungo. Poi insieme cantiamo e balliamo le canzoni di Jannacci, soprattutto "Vengo Anch'io. No, Tu No"»
VIDEO QUI