Fa caldo a Milano, il che non dovrebbe sorprender troppo, dato che siamo a luglio.
Negli uffici c'è l'aria condizionata; e da qualche tempo c'è anche in metrò e sugli autobus. Io, che sono convalescente dalla rottura del polso, ho ricominciato a prender la biccletta per brevi tratti, ma non avendo il pieno controllo della mano sinistra non mi fido ancora a fare il tragitto casa-lavoro e viceversa, e quindi uso i mezzi pubblici.
Passo quindi dal caldo al gelo, varie volte al giorno. E mi chiedo perché mai dentro una carrozza del metrò a luglio debba esserci una temperatura inferiore a quella che si registra nella stessa carrozza a dicembre. Tanto più che a dicembre ho il cappotto, mentre a luglio, di regola, circolo in maniche di camicia.
Ma ho divagato: non è questo che volevo dire.
Quel che volevo farvi sapere, in effetti è che al Giornale (quello del fratello del Presidente del Milan) si è rotta l'aria condizionata.
Si vede che non volevano lasciare a Giulietto Chiesa il monopolio di certe conoscenze esoteriche.
RispondiEliminaDue domande sono sorte spontanee nella mia famiglia:
RispondiElimina1)E' Dan Brown che ha scritto l'articolo? (io)
2)Hanno "hackerato" il sito del Gionale? (mio figlio)
Bello andare a far il pranzo dopo una sana risata!
Luciana
No, dai, seriamente: qualcuno ha _davvero_ letto oltre il catenaccio?
RispondiElimina@Diego: certo.
RispondiEliminaio me lo son letto tutto, e ti assicuro che ne è valsa la pena. comunque .mau. ha svolto un'opera meritoria facendo il riassunto per chi non ci ha tempo.
RispondiEliminaAh, ho capito.
RispondiEliminaSiete al penultimo livello, giusto?
Non voglio immaginare cosa preveda l'ultimo... :-O
non spoilerate che ho letto solo la prima pagina e ho dovuto sospendere per le convulsioni
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