giovedì 9 aprile 2009
Al TG1 non sono sciacalli!
Non c'è mica solo Susanna Petruni che al TG1 ha dovuto fare la sua marchetta a maggior gloria dell'azienda : qui sopra ce n'è un ulteriore esempio, con il faccione del mandante (PS: qui trovate il video di Susanna Petruni, al quale grazie a potentissimi mezzi di intercettazione ambientale è stata aggiunta la composta reazione di Riotta durante la lettura).
L'intera Rete (intesa come Internet, non come rete televisiva; e non solo la Rete, peraltro) trabocca di sdegno nei confronti di questo modo di fare giornalismo; ma teniamo conto del fatto che quello dello share raggiunto dal TG1 è un tormentone che si ripete ossessivamente ad ogni edizione: sarebbe stato strano che non si fosse verificato in coincidenza del terremoto.
C'è però un grave errore di fondo, in queste reazioni: quello di ritenere il TG1 una testata giornalistica, Gianni Riotta il direttore di un giornale e chi appare in video dei giornalisti.
Se rimettiamo tutto a posto, e sostituiamo a "TG1", "casino"; a "direttore", "tenutario"; e a "giornalisti", "quindicina": ecco che magicamente tutto torna a posto, e riusciamo finalmente a capire perché qualunque "notizia" divenga al TG1 l'occasione per una passerella di portavoce e portaborse.
E' uno sporco mestiere, ma qualcuno lo deve fare è il motto che cito sempre quando qualcuno scopre cosa faccio per campare: ora capite bene perché io mi senta solidale con quelle povere giornaliste!
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2 commenti:
Condivido con appagato cinismo!
Ma la Petruni dal Palio di Siena rischia di diventare direttrice di Rai2 o mi sbaglio?
W il merito - della giarrettiera abbassata!
Non può essere altro che una che si abbassa giarrettiera e non solo una come la Petruni. Giornalisticamente vale meno di zero: è quella che la sera in cui Berlusca ha dato del kapò al capo dei socialisti europei, gelando tutto l'Europarlamento, è riuscita a omettere palesemente tutto quel passaggio del discorso... Povera... Evidentemente ha avuto una PICCOLA SVISTA... Quella è una del calibro della Carfagna: succhia succhia. E non serve troppa immaginazione per capire che non è il chupa-chups...
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