«Le esperienze forti sono a volte la risposta a difficili condizioni di vita, determinate, per esempio, dalla crisi o più in particolare dalla precarietà. Eccitazione dunque come risposta all'angoscia»
E questo discorso può valere a maggior ragione per i giovani e i giovanissimi, detentori di un'idea, assai diffusa, «della vita come bene di consumo», segnata dalla «mancanza di rispetto di sé»
Ecco: questa puttanate sono state dichiarate da Gianna Schelotto dopo la morte di due ragazze quale conseguenza di una pratica erotica.
Dichiarazioni che servono a dar fiato alla bocca, e che chiunque dotato di un minimo di conoscenza della vita intende per quel che sono: puttanate deliranti.
E se poi pensiamo che l'autore del fattaccio ha 43 anni, puttanate deliranti pronunciate da una signora che ha difficoltà perfino a distinguere un giovane da chi giovane non è più.
1 commento:
senza voler prendere le parti di nessuno, anzi, ma: lei - parlando di giovani - si riferiva a chi ha accettato di fare la parte passiva, e ne ha subito le conseguenze; bisognerebbe sapere se quello che ha fatto la parte attiva sapeva come farlo, e perché - se è vero - hanno fatto uso di droga e alcol visto che: una regola del sadomaso è quella di essere coscienti, dato che lui pare fosse "esperto" di queste tecniche giapponesi... interessante leggere anche qui per vedere che luogo hanno usato!
Posta un commento