venerdì 17 settembre 2010
Stronzi
Quando leggo che si fanno classi di 51, di 40 o anche solo di 35 allievi, non posso far a meno di pensare che in giro ci sono sempre troppi stronzi. E stronze.
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- m.fisk
- Le persone che mi sono vicine stranamente mi stimano e chiedono spesso la mia opinione: "credi che domani pioverà?"; "secondo te, la Franzoni è colpevole?"; "farei meglio a disinvestire dall'azionario?"; "nell'amatriciana ci vuole la cipolla?"
Quasi sempre io, che non sono un meteorologo, non ho letto gli atti processuali e non riesco a gestire il mio rosso in banca, rispondo che non ne so abbastanza; e proprio per questo piuttosto che parlare a vanvera così, per sport, preferisco non dire nulla.
Raramente, invece, conosco l'argomento; o cerco di usare, quando possibile, un po' di sano buonsenso.
Come vorrei far qui.
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3 commenti:
Puoi esplicitare il tuo pensiero? Grazie.
(Chi è stronzo e perché)
Non l'ho esplicitato perché, non conoscendo il funzionamento della macchina burocratica, non sono in grado di riconoscere quante responsabilità pertengano al ministro, quante agli uffici centrali, quante al provveditore regionale e via via, giù giù, fino al preside.
Resta il fatto che se si mettono più di trenta o trentacinque adolescenti in un'aula, pretendendo di insegnare a tutti e di interrogare tutti, o si è molto scemi o si è molto in malafede (i.e. stronzi).
in prima liceo (dai salesiani...) eravamo in 37, e ci interrogavano tutti :-P
Abbiamo finito in 26, con due ingressi in seconda (di cui uno se ne è poi andato)
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