se [Federer] è risultato uno di quei rari maschi perfettamente conficcati nella loro energia, nel loro lavoro, nella loro realtà e nella vita che hanno scelto di vivere, pacificati e pacificanti, un po’ di merito va riconosciuto anche alla signora Federer, grande parte del benessere psicofisico di Roger. Che non perde occasione di ringraziarla per il tempo e l’amore che dedica alle figlie, il sacrificio di viaggiare insieme per il mondo, la scelta compiuta dodici anni fa su un campetto periferico dell’Olimpiade, quando la sventurata rispose
lunedì 21 maggio 2012
27 e non sentirli
Il blog di quelle che vogliono sfondare il soffitto di cristallo per permettere alle donne di prendere il posto che loro compete nella società oggi pubblica un post di Gaia Piccardi, esploratrice e zia di Alberto e Lorenza.
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