Mangiare da solo è una di quelle cose che possono apprezzare solo coloro che lo possono fare raramente.
E in queste occasioni di solito non mi metto a cucinare cose particolarmente prelibate o complesse (anche perché cucinare per uno richiede ascetica semplicità), ma apparecchio la tavola con più cura: la riempio di piatti e accessori che probabilmente non userò, ma che tanto verranno lavate dalla lavastoviglie; dispongo tutti gli stuzzichini nei loro piattini o scodelline. Mi dimostro di volermi bene.
sabato 27 dicembre 2008
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