Giusto una notizia di servizio che ho scoperto or ora, e che può esser interessante per chi andrà a votare tra un paio di settimane.
La mia carta d'identità è stata rilasciata nel dicembre 2003, e quindi sarebbe ampiamente scaduta. Peraltro non è una di quelle cose che si usino spesso, quindi non sono ancora andato a rinnovarla, anche perché ho già il passaporto (che ho usato ad esempio per la certificazione del 730).
E poi il rinnovo della cartà d'identità, a Milano, è una pizza mortale che richiede di perdere almeno un paio d'ore meglio utilizzabili, al limite restando nel letto (proprio o altrui).
Sta di fatto che nel decretone 112 del 25/6/2008, convertito con L. 133 del 6/8/2008 (che a voi magari così non dirà nulla ma se lo chiamo Legge Gelmini vi significherà un po' di più) c'è anche l'art. 31, in forza del quale la durata delle carte d'identità è stata aumentata a dieci anni (il testo lo trovate qui) per le carte di nuova emissione e per quelle che erano ancora in corso di validità all'entrata in vigore del decreto (vale a dire il 25 giugno 2008).
mercoledì 27 maggio 2009
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2 commenti:
Se però usi la carta d'identità all'estero devi farti mettere il timbro all'anagrafe. Io ci ho messo cinque minuti, ma era mezzogiorno del 28 aprile :-)
I documenti sono buoni anche scaduti, per votare.
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