«Contrariamente alle ipotesi della vigilia, la consigliera del Pdl non si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Assistita dall'avvocato Daria Pesce, ha risposto a tutte le domande dei pm della procura»
Contrariamente alle ipotesi della vigilia?!?
lunedì 31 gennaio 2011
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5 commenti:
Da un sito che riporta la notizia,
http://www.adgnews24.com/2011/01/31/la-minetti-sentita-in-procura-a-milano-ha-risposto-a-tutte-le-domande/
pero' leggo anche:
"..Infine, sulle domande relative alle richieste del Premier o ai «bunga bunga», si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere. E secondo voi, il suo avvocato difensore avv. Daria Pesce che difende spesso e volentieri la Mondadori, società editrice di proprietà della famiglia Berlusconi , e che pare venga pagata per assisterla proprio da Silvio Berlusconi, cos’altro avrebbe potuto consigliarle ?"
ma possibile che sia vero e/o corretto che l'avvocato abbia questo ruolo?
chissa' da dove proviene la fonte originale di questo pezzo?
Contrariamente alle ipotesi della vigilia
embè?
eh.
Ah, ok, ho capito solo ora.
Beh, però dovevi essere più chiaro e scrivere Contrariamente a quasi tutte tranne la mia ipotesi della vigilia.
Dici che sta collaborando?
Ma secondo te è plausibile l'ipotesi che le ultime (in ordine di tempo) intercettazioni della signorina siano "pilotate", nel senso che c'era la consapevolezza di essere intercettata?
Non volevo essere così cagone: mi limitavo a chiedermi quali diavolo fossero le "ipotesi della vigilia" e chi le avesse formulate.
Al riguardo vale la pena di aggiungere una considerazione: secondo quanto riportato dalla stampa (la quale a sua volta lavora sulla scorta di indiscrezioni abilmente filtrate) la Minetti si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere, in relazione ad alcuni aspetti del rapporto con B. e con le ragazze: ma ciò non deve trarre in inganno.
Anzitutto, è ben diverso l'atteggiamento dell'indagato che non risponde su nulla e di quello che risponde su tutto eccezion fatta per qualcosa. In secondo luogo, in un interrogatorio di tre ore vengono fuori una enorme quantità di cose, e quindi l'idea di una Minetti che sia andata in procura solo per dire che le è giovane e non sapeva bene cosa stava accadendo ad Arcore è una favola per tener buoni i bambini: anche perché se l'idea è, come ho letto da qualche parte "io sono giovane e non sapevo che quello fosse un reato", ebbene sarebbe la difesa più debole del mondo, stante l'art. 5 c.p.
Se poi la Minetti davvero non si rendeva conto di essere intercettata a gennaio 2011, be', allora siamo veramente all'assurdo di una povera demente che prende un sontuoso stipendio pagato con i miei danari. Ma possiamo veramente credere che la Minetti sia una povera demente?
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