Mi piace però citare questo articolo del Corrierone che fra l'altro riporta queste dichiarazioni:
...molti genitori si lamentano per la decisione di lasciare aperte le scuole. «Ho appena ricevuto un sms da mio figlio che è riuscito a raggiungere la sua scuola (via Tonale) - scrive Giovanni - sono presenti in 5 su 25! Strade impraticabili, i mezzi di superficie tra poco saranno bloccati. Prsemetto: sono un elettore di centrodestra, ma disapprovo la malsana idea di non chiudere le scuole (viste le previsioni). Scommessa sui titoli a breve dei giornali: caos a Milano!». «Alla elementare di mia figlia rimandavano a casa i bambini anche perché Milano Ristorazione non garantiva il pasto», scrive Paola.Ovviamente (ma forse mica tanto, per chi scrive di professione), se le scuole fossero rimaste chiuse ci sarebbero state altrettante lamentele da parte di genitori costretti a restare a casa anziché andare al lavoro in quanto impossibilitati a lasciare i figli a casa da soli.
Non sto dicendo che la sindaca abbia fatto bene o male a lasciare le scuole aperte (ciascuno può aver la sua idea al riguardo): dico solo che bisognerebbe dare conto dei pro e dei contro, e non lasciare parlare solo quelli che si lamentano (o quelli che sono contenti), come fa Fede.
PS: Repubblica non è che faccia diversamente.
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