martedì 20 gennaio 2009
Cinico blog
Lo so, che fa tanto cinico o "mi si nota di più".
E, giuro, non volevo scriverlo; ma alla fine non ci sono riuscito: le dita si muovono da sole sulla tastiera.
Oggi per gli statunitensi è un giorno eccezionale, di quelli capitano una manciata di volte nel corso di un secolo; e dato che gli USA sono la prima potenza mondiale, è un giorno eccezionale anche per il resto del mondo.
E' però opportuno tener fin d'ora presente che di giorni eccezionali ne sono capitati in passato e ne capiteranno in futuro. Del futuro possono parlare solo gli astrologi, mentre per il passato sento il bisogno di sommessamente evidenziare che, passata l'eccezionalità di quei giorni, il mondo è andato sempre allo stesso modo, magari un po' peggio o un po' meglio di prima, ma mica poi tanto.
Certo, qualche uomo che ha cambiato il corso della storia c'è stato, almeno nell'orizzonte temporale della sua generazione; ma di regola, se ci pensate bene, costoro l'hanno cambiata in peggio. Io non so quali siano le motivazioni: può essere qualcosa collegato al concetto di entropia: il fatto che sia molto più facile distruggere che costruire; può essere che l'uomo sia intrinsecamente malvagio; può essere che il bene necessiti di una coralità e il male di un prim'attore.
Sta di fatto che un singolo uomo non può far molto di più che dare il La, e sperare che tutti a catena facciano il loro massimo verso il meglio.
Tanto per rendermi definitivamente odioso ai più, lasciatemi infine ricordare che Barack Obama è un signore che parla molto bene e ha delle gran belle idee. Tra fare grandi discorsi e fare grandi cose, tuttavia, c'è un abisso. Speriamo che le cose, di là dell'Atlantico, vadano meglio che di qua.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Mi accodo. Per carita`, tengo le dita incrociate, se non altro perche`, appunto, quello che succede la` ha grosse ricadute anche qua, pero`, a sentire qualcuno qui, sembra che Obama sia in grado di camminare sulle acque e distruggere il Male che manco Goldrake. Temo che il colore della sua pelle abbia fatto perdere di vista il fatto che si sta parlando di un Presidente degli Stati Uniti.
Sofri ha ragione: oggi e` un giorno eccezionale. Oggi.
Spero che lo saranno anche tutti quelli dopo.
Non sai quanto cinica sono in questo periodo....
Io sono scettica ma ripongo qualche speranza... certo è pur sempre il presidente degli USA dove, ricordiamolo, vige ancora la pena morte.
Mah, si procede per accumulo, e non è neanche un processo lineare. Da grandi idee nascono piccoli miglioramenti, che uno dietro l'altro formano una tendenza. Poi si torna indietro, poi si va un po' più avanti, e via così.
Non so se l'uomo sia per natura più orientato al male, sicuramente il bene richiede più fatica e pazienza. E credo anch'io che nella realizzazione sia una questione collettiva.
Posta un commento