Mantellini qui dice di essere pessimista. E ce ne sarebbe ben donde: il servizio di Canale 5 (parte soccombente) sul giudice Mesiano sfonda un buon numero di limiti finora invalicati del buon gusto e della dignità umana e professionale.
Ma, pensandoci bene, non è così. Guardate il video: avete mai visto una persona più normale di questo signore?
E quello che racconta Zio Tibia Sallusti, è o non è la normalità più banale, che ben conosce chiunque abbia avuto a che fare con le aule giudiziarie, per mestiere o per sfortuna?
Be', credo che dare dello "stravagante" a questo giudice sia essere alla frutta. Non solo sono finite le argomentazioni buone, ma persino quelle cattive: restano solo quelle farlocche.
Se poi qualcuno volesse leggersi la sentenza scritta dal giudice Mesiano, la può trovare qui.
venerdì 16 ottobre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
il problema sono i calzini turchesi. TURCHESI
no dico, fisk, hai presente da quanto non e' piu' di moda il turchese??
son daltonico, io!
In una stanza ci sono 10 'matti' e 1 'sano di mente'.
Se chiedi agli occupanti della stanza quanti risultano essere i matti e quanti i sani li dentro?
Io mi chiedo come faccio ad essere credibile come sistemista solaris, se a casa uso windows. Meglio che il cliente non lo sappia!
E poi nel fine settimana metto dei pantaloni macchiati di candeggina e le scarpe vecchie. Per non parlare dei miei accostamenti di colore! Come potrei mai dare assistenza in una banca, senza giacca e cravatta? Veramente, io fossi il mio datore di lavoro, uno come me lo licenzierei, per queste cose.
ciao
nicola.
PS: non sono utilizzatore di escort, ma mi faccio le pippe. Va bene lo stesso o è poco immorale?
Io fumo.
Anche per strada, sì.
Io credo che questa cosa sia la peggiore che, mediaticamente parlando, Silvio abbia mai fatto (peggio degli editti bulgari, per intenderci). Come mai questa non sia l'apertura di tutti i tg e non causi immediatamente una bufera sul piccolo uomo di Arcore io non lo capisco: ma forse son sbagliato io.
Posta un commento